Sabato 19 settembre è uno dei Rolli Days e, di sicuro, in piazza della Meridiana succede che passano centinaia di turisti, e anche di genovesi, con le cartine della città con gli itinerari dei Rolli e la voglia di scoprire i segreti e i tesori della città che si dice Superba.
Il montaggio di una storia: Laboratorio gratuito di scrittura creativa in piazza.
Sabato 19 settembre in piazza della Meridiana succede che Officina Letteraria invita le persone a inventare storie, a scriverle, a progettare un’illustrazione per la copertina insieme a un disegnatore, infine a leggere la storia in pubblico.
È un gioco, una festa, un modo di vivere una passione in compagnia di altri che hanno la stessa passione, del resto questa è la filosofia di Officina Letteraria.
Chi deve diventare scrittore lo diventa, ma chi vuol essere scrittore può esserlo in molti modi.
Come una catena di montaggio.
Succede che ai tavoli ci sono persone di tutti i generi e di tutte le scritture e che tutti si divertono, che, come in una catena di montaggio, passano da un tavolo all’altro e alla fine vanno a casa con una piccola storia in un piccolo libro.
Un’edicola per scambiarsi libri.
Succede che Officina Letteraria riapre l’edicola al centro della piazza e al posto dei giornali ci mette i libri, libri consigliati dagli scrittori e dagli allievi di Officina Letteraria, libri che si possono prendere a condizione di lasciarne uno in cambio per qualcun altro che se lo prenderà lasciandone uno e così via. Questa pratica è conosciuta ormai come bookcrossing ma, in questo caso, una differenza c’è: il libro non si abbandona, ma si consegna a qualcuno che invita a sceglierne un altro e magari si fanno due chiacchiere sui libri, intorno all’edicola può crearsi un capannello di gente che parla di libri. Anche l’edicola, che è chiusa da un po’ di tempo, si sentirà rinascere e sarà Superba come la città.
In piazza della Meridiana, sabato 19: Ester Armanino, Collettivo Linea S, Gregorio Giannotta, Emilia Marasco, Matilde Martinelli, Antonio Paolacci, Stefano Rusca, Stefano Tirasso.