Questo terzo post sui lavori in corso a Officina Letteraria è dedicato a un’attività cominciata nell’estate 2012, la settimana nota come Scrivere ad Apricale. Un laboratorio di scrittura e una settimana di vacanza nel paese medievale della Val Nervia, un luogo ricco di suggestioni per chi ama scrivere: non isolato, ma appartato e abbarbicato sulla pendice al sole di una collina, escluso alle automobili, un paese di pietra, circondato dal verde e dagli ulivi e dalla natura aspra e ruvida tipica della Liguria e in particolare delle zone di confine.
Il laboratorio, condotto da Emilia Marasco, Bruno Morchio e Claudia Priano, ha favorito una relazione tra i partecipanti e il luogo attraverso l’incontro con gli abitanti e le loro storie. Il Comune di Apricale ha messo a disposizione la Biblioteca, Atelier A si è aperto per l’affollato reading finale, il tempo libero è stato utilizzato da ciascuno per la scoperta del paese e l’esplorazione dei dintorni. Durante il laboratorio si sono lette le pagine di Calvino, Biamonti, Orengo.
L’esperienza ci ha confermato il valore del viaggio come proposta per i laboratori di scrittura. Spaesarsi, cambiare punto di vista, acquisire consapevolezza di un proprio modo di percepire e vivere gli spazi e trasformare tutto questo in parole, raccogliere storie, lasciarsi attraversare dalle storie, raccontarle. In un tempo in cui si è in ogni dove senza muoversi da casa, in cui si è insieme agli altri stando ben fermi nella propria solitudine, in cui è possibile documentarsi su luoghi, persone e storie con un clic, ogni tanto è importante prendersi una vacanza, respirare una boccata d’aria, toccare con mano ed essere davvero da qualche parte con qualcuno. Dobbiamo creare momenti di scambio tra i due binari sui quali corre il nostro tempo.
Così è nato SCRIVERE A... Dopo Scrivere ad Apricale ci sono stati Scrivere a Varsavia e Scrivere a Cracovia. Grazie alla SIL (Società Italiana Letterate) è entrata a far parte del gruppo di Officina Letteraria Zuzanna Krasnopolska, ricercatrice dell’Università di Varsavia specializzata in Italianistica, che ha organizzato i viaggi di Officina a Varsavia nel 2013 e a Cracovia nel 2014 e che, nel 2015, ci accompagnerà a Praga.
Abbiamo scritto a Varsavia dopo aver incontrato alcuni giovani studiosi di Lingua Italiana all’Università, dopo aver percorso la città sulle orme dei protagonisti di alcuni romanzi, dopo aver ascoltato poesie e canzoni, visto film. I racconti scritti dai partecipanti al viaggio e dagli studenti dell’Università sono stati letti nella sala del Museo della Letteratura di Varsavia, in ogni racconto c’era una traccia dell’incontro con Varsavia e dell’incontro con le persone.
Abbiamo scritto a Cracovia dopo un seminario sulle antiche leggende cracoviane, dopo la visita alla città e al suo ghetto, alla Kricoteka di Thadeus Kantor, ad Auschwitz e Birkenau, alle miniere di sale.
Con la nuova stagione di Officina, per arricchire e diversificare l’attività e offrire esperienze accessibili a tutti, scriveremo a Praga a giugno 2015 ma, nel corso dell’anno, scriveremo a Milano con Elena Mearini in collaborazione con Art in the City, scriveremo In cammino con Laura Guglielmi, Giacomo Revelli e Marino Magliani in un percorso di trekking e nell’estate 2015 ci sarà una Summer School ad Apricale.
Nel frattempo scriveremo ( e leggeremo) nella sede di Officina Letteraria in via Cairoli4/B, nei caffè, nelle librerie, nei musei, in giro per la città e al Palazzo Ducale di Genova, in un laboratorio aperto al Festival L’Altra metà del libro.