Il nostro sito è in fase di aggiornamento, prossimamente pubblicheremo le informazioni sui laboratori di Officina Letteraria che avranno inizio a Ottobre 2014.
Nel frattempo vogliamo fare alcune considerazioni sull’esperienza che volge al suo quarto ciclo e anticipare le novità 2014/2015. Cominciamo con un bilancio, riserviamo il prossimo post alle informazioni sui laboratori.
Dal primo esperimento avviato nel 2012 da Emilia Marasco e Claudia Priano nel Centro polivalente della Sala Sivori a Genova, Officina Letteraria è cresciuta con un numero di ottanta partecipanti ai laboratori nel 2014 e con una ventina di maestri, tra scrittori continuativamente impegnati nei laboratori e scrittori ospiti.
La crescita ha coinciso con il trasferimento nella sede di Via Cairoli 4/B, che oltre ad avere il fascino proprio degli spazi del centro storico di Genova – tre grandi stanze con volte a crociera e un angolo per un caffè o un the e quattro chiacchiere affacciato sul chiostro della chiesa di San Siro – offre la possibilità di ospitare mostre di arti visive, reading, presentazioni di libri, conferenze.
Spazi, persone e linguaggi espressivi differenti hanno creato occasioni di incontro, di scambio, di collaborazione moltiplicando l’esperienza di Officina Letteraria: in questi anni abbiamo realizzato un laboratorio di romanzo collettivo che ha prodotto un breve romanzo scritto da dieci persone e occasione di un reading al Festival Suq 2013, un’antologia di racconti pubblicata in ebook dall’editrice digitale Emmabooks con il titolo Senza Amore, un reading con Paolo Nori a Palazzo Ducale e, sempre al Ducale, il laboratorio aperto Scrittura Site Specific con Ester Armanino e Emilia Marasco, una passeggiata letteraria attraverso la città: Genova tra luoghi e parole, la partecipazione con otto racconti e un reading alla mostra e convegno Dimenticare a memoria organizzati quest’anno da Arcigay Approdo alla Commenda di Pré.
Negli spazi di Officina Letteraria hanno esposto gli artisti Stefania Boiano, Elena Cavallo, Gregorio Giannotta, Sergio Leta, Mauro Panichella, Patrizia Traverso, Giulia Vasta, Guido Zanoletti.
Sono stati presentati i libri di Giuliano Galletta, Marino Magliani, Patrizia Traverso e Luigi Surdich.
La filosofia di Officina Letteraria si fonda sulla promozione della scrittura attraverso la lettura, i laboratori di tecniche di narrativa, gli workshop e i seminari tematici. L’esperienza di Officina è un’esperienza di incontro e di scambio di riflessioni, di saperi come, in effetti, avviene nei laboratori artigianali, nelle vere officine. Si sperimenta, si prova insieme, si costruisce pian piano, senza fretta e con il piacere di stare dentro al fare e di fare insieme agli altri.
La scrittura è un’esperienza che ha certamente necessità di solitudine ma non di isolamento, confrontarsi con gli altri, dialogare, condividere la stessa passione arricchisce l’esperienza e dà alla crescita individuale un significato che va oltre le eventuali aspirazioni ad un risultato concreto. Anche un reading, l’apertura di un blog ben fatto, la partecipazione a un concorso o a un’antologia sono risultati concreti, tanto più soddisfacenti se conseguiti all’interno o con il sostegno di un gruppo.
I gruppi di Officina sono composti da persone di generazioni diverse, differenti per motivazioni e aspirazioni e questo mix finisce per essere prezioso per tutti.
Naturalmente c’è attenzione per chi riesce a costruire un progetto personale, a trovare la propria voce. Fa parte di questa attenzione il collegamento che Officina Letteraria mantiene con agenti letterari e editor professionisti, sono già state ospiti, nella sede di Via Cairoli, Giulia Ichino, direttrice della Narrativa Italiana Mondadori, e Maria Paola Romeo della Grandi & Associati.
Già tre romanzi di allievi di Officina Letteraria sono stati presentati a importanti editori e presto saremo in grado di annunciare una prima uscita.